Ecografia dei linfonodi superficiali

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Descrizione

Ecografia superficiale che studia i noduli linfatici o nel collo, o nelle ascelle o nell’inguine.
Al momento della prenotazione specificare su quale distretto si vuole eseguire l’ecografia.

Perché la si fa e quali informazioni fornisce
Se un linfonodo è più probabilmente tumorale o infiammatorio. Permette di valutare le caratteristiche morfologiche e, anche con l’ausilio del color e del power Doppler permette di discriminare sulla natura benigna o maligna della linfoadenopatia. Una volta individuata una linfoadenopatia sospetta si può procedere ad un’aspirazione ecoguidata della lesione. Questa tecnica, oggi diffusissima, si chiama: FNB (fine needle biopsy), che vuol dire aspirazione mediante un ago sottile. Si tratta di una vera e propria agobiopsia ecoguidata che permette di fare una accurata valutazione citologica sulla natura della lesione. La procedura non è dolorosa né presenta particolari controindicazioni o complicanze.

In quale misura questo esame dipende dall’esperienza e dalle capacità dell’operatore
In misura totale. L’esame deve essere affidato esclusivamente ad un operatore molto esperto. Solitamente un medico internista o un radiologo che abbia seguito un training specifico. Si richiede un operatore profondamente avvezzo a riconoscere le immagini ecografiche. La sua capacità nell’interpretare le immagini, rappresenta l’elemento fondamentale che fa di tale metodica uno strumento diagnostico di formidabile capacità.